Solo il 35,8% delle persone con disabilità hanno un’occupazione contro il 57,8% delle persone normodotate. Si parte da qui, da questo dato, per riflettere sui traguardi raggiunti e su quanta strada ci sia ancora da fare.
800mila: questo è il numero di iscritti alle categorie protette in cerca di occupazione. Di questi ne vengono assorbiti nel mondo del lavoro attraverso i Centri per l’Impiego circa 20-30mila all’anno.
Il risultato? Oggi tra le persone con disabilità in età da lavoro (15-64 anni) solo il 35,8% svolge un’attività lavorativa contro il 58,3% dei normodotati. (fonte:superabile.it).
I numeri parlano chiaro: c’è ancora molta strada da fare. Affermare la cultura dell’inclusione vuol dire promuovere la formazione per gli attuali e futuri inclusion e disability manager – come ha sottolineato Silvia Gabbioneta di Nokia Italia nell’intervista al nostro magazine – investire in accomodamenti ragionevoli, migliorare la comunicazione in azienda puntando su confronto, dialogo, empatia.
Disabilità e lavoro: una sfida per aziende e lavoratori
Secondo la ricerca “Persone con Disabilità e Lavoro: oltre le barriere – Dati e storie di inclusione lavorativa in Italia a cura della Fondazione Italiana Accenture e basata sull’indagine quantitativa di 100 imprese italiane, il 76% ha fatto di più di quanto richieda la legge sul fronte dell’inclusione della disabilità; un altro 22% ha in programma nuovi interventi.
Un impegno, questo, che non deve far sottovalutare le ombre. A questo proposito ci aiuta prendere in considerazione l’indice Bliss di Bcg (Bias-Free, Leadership, Inclusion Safety, and Support). Secondo questo parametro, che misura il grado di benessere in azienda dei lavoratori, l’Italia segue il trend di altri paesi: le persone con disabilità testimoniano livelli inferiore di inclusione, per loro l’indice Bliss riporta 2,8 punti in meno rispetto ai colleghi normodotati.
È, quindi, fondamentale un’azione congiunta di imprese, istituzioni, università, terzo settore per affrontare la questione in ogni sua sfumatura, coinvolgendo sempre nuove energie, idee e professionalità.