Inclusion Job Talks
Il 17 FEBBRAIO abbiamo parlato di
Prevenire il Burnout: il contributo della diversity & inclusion
Sono intervenuti:
Ing. Alessandro Pivi, Inclusion Job Day – Cesop Communication
Dott.ssa Manuela Pioltelli, Responsabile Operativa Area Specialistica Collocamento Mirato, Umana
Dott. Ivan Rotunno, Coordinatore Job Stations Progetto ITACA
Dott. Alessandro Parisi, Esperto di Politiche per la Disabilità, Imprenditore Sociale, Vice Presidente Vicario Fish (Federazione italiana per il superamento dell’handicap) Campania
Durante l’incontro è fornito il servizio di traduzione nella Lingua Italiana dei Segni LIS.
Moderatore Paolo Beretta, Program Manager Inclusion Job Day.
Un nuovo appuntamento di condivisione di buone pratiche e di aggiornamento in ambito di inclusione lavorativa su un tema di assoluta attualità.
Ancora una volta diversity & inclusion possono portare il proprio contributo per affrontare l’emergere di una nuova fragilità.
Senso di isolamento, insicurezza, esclusione, stress e paure nell’affrontare il futuro lavorativo: la crisi pandemica ha messo in luce anche una dimensione psicologica che occorre non trascurare.
Si stima un aumento di almeno il 30% di pazienti in cura ai Dipartimenti di Salute Mentale.
Ma si parla anche di disaffezione al lavoro, di fatica e insoddisfazione percepita.
A livello globale il termine Great Resignation sempra far presagire la rinuncia al proprio lavoro da parte di tante persone, in una sortra di perturbazione derivante dal trauma collettivo della pandemia; è accaduta una sorta di manifestazione di disturbo da stress post-traumatico.
In questo scenario, le aziende sono chiamate affrontare un graduale ritorno a una normalità che dovrà essere una nuova normalità. Ma al tempo stesso di captare e normalizzare eventuali richieste d’aiuto e prenderle in carico.
Dal punto di vista organizzativo e soprattutto nella capacità di ascoltare nuove istanze e nuove esigenze scaturite anche dallo smartworking forzato.
Siamo stati tutti chiamati ad affrontare una condizione di assoluta novità ed emergenza come una pandemia e ora siamo nuovamente chiamati ad affrontare un dopo che possiede ulteriori tratti di novità tra i quali la capacità di prevenire fragilità o psicopatologie.
Un mondo conosciuto per chi si occupa tutti i giorni di queste problematiche o di guidare verso l’inclusione e l’autonomia le persone con disabilità intellettive.
Riflessione e condivisione di buone pratiche sono al centro di questo incontro dell’Inclusion Job Talks.
Rivedi la tavola rotonda del 17 febbraio 2022
Inclusion Job Talks è il ciclo di incontri di academy, di condivisione e dibattito tra tutti i stakeholder del mondo dell’inclusione lavorativa per promuovere e avviare sinergie e progettualità di responsabilità sociale d’impresa e di reale impatto sociale.
Un’attività che si sviluppa in ottica multistakeholder e con un osservatorio permanente sulle migliori pratiche di diversity & inclusion, con un prezioso benchmarking e un supporto nelle strategie e nelle azioni delle aziende.
Il ciclo di tavole rotonde dedicate alle buone pratiche di inclusione lavorativa delle persone con vulnerabilità nell’inserimento del mondo del lavoro. Protagoniste le istituzioni, le associazioni, le università e le aziende e la condivisione di buone pratiche di inclusione lavorativa.
Lavoriamo con approccio multistakeholder con aziende, istituzioni, università e terzo settore per:
- favorire l’incontro tra candidati e aziende per reali opportunità di lavoro, attraverso eventi virtuali che garantiscono accessibilità, un’ampia gamma di tipologie di interazione e abbatte ostacoli geografici
- diffondere cultura e buone pratiche di inclusione lavorativa
Il 21 ottobre 2021, al termine della tavola rotonda, la Virtual Edition dell’Inclusion Job Day ha visto oltre 300 candidati appartenenti alle categorie protette incontrare i recruiter di aziende e affrontare colloquisulla base delle competenze.