Dal 18 al 20 settembre, Torino ospita una serie di incontri organizzati dalla Fondazione Paideia nata trent’anni fa per dare supporto ai bambini con disabilità e alle loro famiglie e promuovere una società attenta ai bisogni di tutti.
Torna a Torino il Festival “Insieme” organizzato dalla Fondazione Paideia, realtà nata nel 1993 per offrire un aiuto concreto ai bambini con disabilità e alle loro famiglie contribuendo alla costruzione di una società più inclusiva e responsabile. Con una mission molto chiara: perché nessuna famiglia possa sentirsi sola e nessun bambino escluso.
Paideia offre accoglienza, sostegno e momenti felici ai bambini e alle loro famiglie; promuove percorsi affinché ognuno possa esprimere al meglio le proprie potenzialità; favorisce la nascita e lo sviluppo di spazi, occasioni e relazioni utili per il benessere dei bambini e di chi si cura di loro. Non ultimo, si impegna per diffondere una cultura dell’inclusione, per creare una società più attenta ai bisogni dei bambini.
Un festival per l’inclusione
Si inserisce in questo contesto il Festival Insieme, in programma a Torino dal 18 al 20 settembre con un programma ricco di eventi, testimonianze e momenti di incontro dedicati a tutta la cittadinanza. Tre giorni di intrattenimento, cultura, riflessione e condivisione che mettono al centro la disabilità, la diversità e la partecipazione.
Il programma
Ad aprire il festival, giovedì 18 settembre alle ore 21, sarà il concerto acustico di Daniele Silvestri, che si esibirà sul palco del Conservatorio di Torino con una speciale formazione in trio. Venerdì 19, nella stessa sede, si alterneranno gli ospiti, tra i quali Christian Greco, direttore del Museo Egizio. Che cosa significa rendere la cultura davvero accessibile e condivisa e come si può costruire inclusione attraverso conoscenza, partecipazione e responsabilità collettiva saranno i temi al centro del suo intervento. Mario Calabresi, direttore di Chora Media, porterà una riflessione sui cambiamenti e sulle trasformazioni sociali in atto, a partire dalle nuove politiche americane verso il Terzo Settore, unendo giornalismo, esperienza e visione.
La ricerca
Il festival offre l’occasione per presentare i risultati dell’indagine dedicata all’impatto della disabilità sul sistema familiare. La ricerca, realizzata da Fondazione Paideia e Doxa, nasce con l’obiettivo di generare nell’opinione pubblica una maggiore consapevolezza rispetto ai bisogni e alle sfide che ogni giorno tante famiglie sono chiamate ad affrontare, con un focus su rete e percezione di aiuto, scuola, servizi socio-sanitari tempo libero, lavoro e futuro dei figli.
L’ironia di Marina Cuollo
Ad animare la giornata di sabato, la scrittrice e consulente DE&I Marina Cuollo, autrice del libro “La disabilità spiegata ai bambini e alle bambine”, che avevamo intervistato sul nostro magazine in occasione dell’uscita del volume, un utile strumento per i genitori e gli insegnanti. Con il suo stile ironico e dissacrante, Cuollo animerà anche l’incontro dedicato alla frase che si sente pronunciare sempre più spesso in tempi di politically correct “Non si può più dire niente”. Ma è davvero così? E’ ancora possibile ridere di tutto? La risposta al dialogo fra la scrittrice e l’attrice e comica Laura Formenti.
Lo spettacolo sarà anche all’esterno del Conservatorio: per tutta la giornata di sabato, infatti, Piazza Bodoni si trasformerà in uno spazio a misura di famiglia con laboratori, attività inclusive, giochi e spettacoli aperti a bambini, ragazzi e adulti. Un’occasione per vivere il centro di Torino in modo nuovo, gioioso e accessibile. Come dovrebbe essere la società che vogliamo costruire.
Tutte le informazioni sul sito del Festival.