IJD MAGAZINE

Storie di successo IJD: Corinne Sidoti

Condividi su:

Da utente a recruiter sulla nostra piattaforma di IJD

Corinne Sidoti ti conquista con la sua voce allegra e il suo ottimismo. La sua è una storia di successo, non soltanto perché grazie a Inclusion Job Day si è affermata professionalmente. Oggi partecipa ai nostri eventi passando da utente a recruiter per l’agenzia Umana.

Con un diploma di indirizzo turistico, è iscritta al corso di Scienze e Tecniche Psicologiche: “Una facoltà che mi sta aiutando molto nella mia attività quotidiana”. Da oltre un anno Corinne si occupa di collocamento mirato nella sede di Cinisello Balsamo dell’agenzia per il lavoro Umana. “E’ proprio la sede dove feci il colloquio in presenza dopo aver partecipato a una delle prime edizioni di Inclusion Job Day, conosciuto tramite il centro per l’impiego. Incontrai i recruiter di Umana in uno degli stand virtuali, mi chiamarono per approfondire la conoscenza. Mi aiutarono a perfezionare il cv, mi diedero dei consigli preziosi per affrontare i colloqui e grazie a loro trovai lavoro come gestione del personale in un’azienda che si occupava di merchandiser nella grande distribuzione”.  Un’esperienza che non soddisfa completamente Corinne, lì non si sente completamente integrata. I colleghi, forse per eccessiva protezione, non la coinvolgono in alcuni momenti di condivisione, come il prendere un semplice caffè a metà mattina, perché il percorso dall’ufficio all’area ristoro non è breve.

Saper affrontare le difficoltà

“Ho qualche problema di mobilità – spiega Corinne – a seconda dei giorni, mi muovo con più o meno facilità senza rinunciare all’uso di ausili o dispositivi per la deambulazione. Ma tutto ciò non mi impedisce di vivere una vita piena tra lavoro, famiglia e progetti, come le altre persone”.

Grazie a IJD, la svolta

Decisa a cambiare lavoro, Corinne si rivolge nuovamente a Umana, l’agenzia conosciuta tramite IJD. Questa volta le viene proposto di entrare a far parte del loro team dedicato al collocamento mirato. “Qui mi trovo molto bene. Non ho bisogno di spiegare la mia situazione. La mia esperienza personale è senza dubbio di grande aiuto nella relazione con le persone in cerca di occupazione; si sentono capite e sono a loro agio. Chiedono soprattutto un ambiente di lavoro sereno e realmente accessibile in ogni area dell’azienda. Tra i consigli, sicuramente quello di iscriversi alle varie edizioni di Inclusion Job Day. Trovo sia una piattaforma ben organizzata ed efficiente, ma si deve arrivare preparati. Con un cv ben redatto, esercitandosi a parlare on line, cosa non sempre facile. Forse sono ancora più convincente perché ho vissuto l’esperienza come utente di IJD. E oggi la vivo come recruiter; sono la persona che riceve gli utenti nello stand virtuale di Umana e organizza i colloqui on line. Coincidenze della vita!”.

La prossima edizione di Inclusion Job Day, prevista il 14 marzo 2025, non avrà però Corinne tra i partecipanti. Un progetto ben più impegnativo la aspetta: a febbraio nascerà la sua prima figlia: “La chiameremo Margherita – dice con il suo inconfondibile tono di voce allegro – come vede si possono fare progetti di vita, con la giusta  e senza troppa paura di affrontare le difficoltà!”. Un messaggio di grande positività non solo per chi appartiene alle categorie protette.


Condividi su:
Articolo precedente
Access City Award 2025: le finaliste